Comprare una stampante per magliette può essere un buon investimento. Il nostro consiglio è quello di fare tutte le valutazioni del caso per capire se effettivamente questa scelta fa al caso tuo oppure no. Lo scopo di questo articolo è aiutarti a compiere questo passo nel modo più consapevole possibile.Alcune persone acquistano la stampante per tessuti e la usano poco per un semplice motivo: ne comprano una non adatta alle loro esigenze.
Ne esistono appunto diverse tipologie e conoscerle è necessario nel momento in cui si sceglie di comprarne una.
Stampante per magliette: le diverse tipologie
Vorresti iniziare a occuparti di stampa su magliette ma non sai qual è la stampante per tessuti migliore per te. Leggi perciò attentamente questo paragrafo per scoprirlo.
Stampante diretta su tessuto: ti permette di stampare sulle magliette di diverse tipologie, anche se comunque è pensata nello specifico alle t-shirt. Ogni stampa viene fissata grazie a una termopressa.
Plotter da stampa: questa stampante per magliette usa un rotolo di termosaldabile caricato appunto all’interno del plotter. Va posizionato sulla parte della maglietta che si vuole stampare e pressato poi con la termopressa.
Plotter stampa e taglio: è una variante del precedente. Solo in questo caso viene intagliato automaticamente senza la termopressa.
Stampante laser: la stampante laser per stampare sulle magliette usa un transfer specifico che viene trasferito poi sulla t-shirt sempre grazie all’uso di una termopressa.
Una stampante per magliette può rientrare in altre categorie, come per esempio in quella della serigrafia tradizionale, serigrafia con telaio digitale, stampante a sublimazione (per il poliestere o poli-cotone) e infine c’è il plotter da taglio.
Stampa su tessuti: cos’è la stampante diretta su tessuti
E’ soprattutto negli anni che la stampante per magliette nota come “diretta” è diventata famosa. E’ un’attrezzatura che può essere usata infatti per stampare sulle magliette di diversi tessuti, come per esempio il cotone, la pelle, il lino, la lycra e anche il cotone con una percentuale di poliestere dentro.
Uno dei principali vantaggi è quello di poter ottenere stampe dalla qualità davvero elevata e gli inchiostri usati invece sono specifici per i tessuti e con una base di acqua. Quando la stampa viene eseguita sul bianco, resta morbida. Se è su un colore scura può risultare più rigida perché per far si che il bianco sia coprente deve essere passato più volte.
Il processo produttivo per ottenere una perfetta stampa su magliette è piuttosto veloce e semplice in verità. Anche per questo motivo è diventata famosa la stampante diretta per magliette.
Inizialmente viene fatta un pressatura per 5 o 10 secondi giusto per rimuovere tutta l’umidità dal tessuto. Dopo viene eseguita la stampa, dove i tempi variano in base alla grandezza di ciò che si desidera stampare. Infine c’è la pressatura della t-shirt per tre minuti, così da fissare l’inchiostro.
Stampare sulle magliette colorate richiede più tempo, perché dopo la pressatura iniziale occorre stendere il primer per far fissare bene l’inchiostro senza farlo assorbire dal tessuto. Poi c’è la pressatura del primer e si procede con i passaggi visti in precedenza.
DTF Printer – La Nuova Tecnologia di Stampa DTF
In fase di scelta devi tenere in considerazione che esiste anche la stampante DTF, che usa appunto la tecnica Direct to Film. Una soluzione particolarmente richiesta al giorno d’oggi vista la grande richiesta che c’è di abbigliamento con stampa; da quello sportivo ai loghi aziendali, fino ad arrivare a quello casual per la vita di tutti i giorni.
Uno dei principali vantaggi riscontrati è che le stampanti DTF richiedono un investimento moderato.
Quando si parla di una Stampa DTF ci si riferisce a un tipo di inchiostro particolare, il DTF CMYK, pensati proprio per un film PET con spessore di 0,75 mm. Con il DTF Printer la pellicola che è stata stampata viene successivamente ricoperta da una polvere adesiva a caldo quando l’inchiostro risulta essere ancora umido.
Deve essere applicata in modo uniforme, senza dimenticare di rimuovere l’eccesso. Serve poi una pressa a caldo o un forno di polimerizzazione per fissare il tutto. Quando il tessuto torna alla sua temperatura normale, viene rimossa la pellicola “fredda” e resta la stampa DTF.
Quella a caldo è sicuramente meno comune, seppur considerata in genere più efficiente visto che può essere rimossa all’istante. Infine, per migliorare la resistenza viene generalmente consigliato di passarla nella pressa a caldo per pochi secondi.
Le stampanti DTF sono adatte per molti tessuti, tanto quelli naturali quanto quelli artificiali. Può essere usata perciò sul cotone, la seta, il poliestere e il naylon.
Quali sono i vantaggi della stampante DTF?
Ti abbiamo spiegato che il DTF printer è una valida alternativa alle classiche stampanti per magliette. Tutto sommato la differenza sta proprio nel colore usato e cambiano anche alcuni passaggi nel processo di produzione, come abbiamo visto prima.
La stampante DTF ha un costo molto più contenuto rispetto ad altri modelli
Ci sono stampanti Direct Textile che possono essere trasformate in DTF solo cambiando gli inchiostri
E’ abbastanza semplice iniziare a utilizzarla
Si ottiene dei risultati davvero ottimi e di buona qualità
Con il DTF printer si ottiene una stampa destinata a durare nel tempo
Può essere usato sia sui tessuti colorati che su quelli bianchi
Gli inchiostri DTF funzionano con tante testine differenti
Dal nostro punto di vista le stampanti DTF dovrebbero essere utilizzate da tutti coloro che per motivi di lavoro fanno stampe su magliette e hanno una base di clienti abbastanza ampia e costante. In questo modo si ottiene un lavoro dove sono ridotti in modo piuttosto evidente i tempi, i costi e gli sforzi.
E’ un processo molto più veloce e meno noioso, oltre il fatto che è più versatile perché può essere utilizzato su una grande quantità di tessuti e la stampa ha una qualità generalmente buona.